Nonostante nel passato si riportino più di frequente i casi in cui sia un uomo anziano a innamorarsi di una donna più giovane, vi sono noti esempi storici di donne mature innamorate perdutamente di uomini con un’età notevolmente inferiore alla loro.

Se probabilmente ciò poteva capitare alle donne di ogni ceto, erano solo quelle al potere che non avevano remore a dichiarare il loro amore. Sono infatti note soprattutto le storie di molte regnanti del passato. Fra queste, la regina Vittoria, che allaccia una relazione con il suo giovane domestico, il solo che la facesse sentire al sicuro.

La regina Margot, Margherita di Valois, sposata nel 1572 con Enrico di Navarra, ebbe in seguito amanti diciottenni e ventenni e si era talmente invaghita di uno di loro che, quando morì ucciso da un rivale anch’egli perdutamente innamorato della regina, ne fu sconvolta e fece decapitare l’assassino.

Anche Caterina di Russia, superati i cinquant’anni e nonostante i capelli grigi, i piedi gonfi e una forma di obesità, manteneva più relazioni contemporaneamente e abbiamo documentazioni dettagliate del suo cambiamento quando si innamorava dei suoi amanti. Sulla forza della sua passione ci è giunta la testimonianza diretta delle sue lettere inviate agli amanti. A Potiomkin diceva: “Che incredibile miracolo avete operato: avete completamente sconvolto una mente che finora veniva considerata una delle migliori d’Europa! (…) che vergogna! Che peccato! Caterina II preda di una simile folle passione!” Di fronte ad un uomo che l’ammira e le presta attenzione la regina afferma: “dimentico tutto ciò che la ragione mi dice e sento che divento molto stupida quando sono in vostra presenza.” E in un’altra occasione:” C’è qualcosa di straordinario fra noi che non può essere espresso a parole. L’alfabeto è troppo povero. Le lettere non sono abbastanza numerose.” Dopo un paio d’anni, però, anche Potionkin non poteva più soddisfare la regina pienamente così, per non perderlo, lo fece complice della scelta di un secondo uomo che le riaccendesse la passione mentre in lui continuava a riporre la sua fiducia. L’uomo scelto era un ragazzo di ventitré anni. Altri giovani amanti lo seguono e, quando, quello di turno muore, la regina cinquantenne dichiara: “Ho pensato di morire io stessa” ma a cinquantasette anni incontra un ventiseienne e di colpo si riprende, rinvigorisce e dimentica il suo dolore. Dell’ultimo favorito che lei, ormai sessantenne, chiamava il bambino, scriveva compiaciuta: “si prende cura di me”.

Non sono solo le donne potenti del passato o le donne di successo e famose del presente a innamorarsi di uomini più giovani, anche nella vita di ogni giorno incontriamo casi di questo tipo. I sentimenti e la passione sono gli stessi sono solo più rari i casi in cui vengano rivelati all’altro e siano poi ricambiati. Spesso le donne si sentono inadeguate per mettersi in gioco e preferiscono orientarsi verso l’amore per un divo.