Cristina Cattaneo Beretta

Cristina Cattaneo Beretta

Cristina Cattaneo Beretta (ha aggiunto il nome della mamma al suo) (email) Laureata in filosofia ed in psicologia a Pavia, psicoterapeuta, dottore di ricerca in filosofia delle scienze sociali e comunicazione simbolica, ha condotto studi sul linguaggio simbolico e il suo uso terapeutico (Cristina Cattaneo Il pozzo e la luna ed Aracne). Studia le esperienze di rinnovamento creativo e i processi amorosi. i Ha pubblicato con Francesco Alberoni: L’universo amoroso (Milano, 2017 ed. Jouvence) e Amore mi come sei cambiato (2019 Milano, ed. Piemme Mondadori)

Dipendenza affettiva

Categoria: Posta del cuore
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Cara dottoressa,

Ho avuto una grande delusione amorosa. Per molti anni sono stata innamorata di un uomo che all’inizio mi amava e poi ha smesso di amarmi, anzi ha intrecciato una relazione con una donna più giovane di me. Io ne ho sofferto moltissimo, mi sono addirittura disperata. Ho cercato di lasciarlo, ma lui mi ha detto che era una cosa priva di importanza ed io sono tornata da lui. Ma anche se lui ha lasciato quella donna mi ha detto che non vuol legarsi a me, che vuol sentirsi libero. Io non mi sento amata, non gli credo più, resto con lui perché ho paura di restare sola, di invecchiare sola. Però mi sento prigioniera, vorrei evadere e non ci riesco.

Marta 

 

Gentile Marta,

Lei si trova in una gabbia e questa gabbia è l'amore unilaterale e la sofferenza perniciosa che provoca. Non sa come uscirne perché non vede nulla: qualunque gabbia ostruisce la visione perché toglie la libertà e al contempo fornisce un apparente senso di sicurezza. Ed è da questa idea che dovrà soprattutto liberarsi.

Non so se l'uomo che l'ama in passato l'abbia amata. Forse no, ma non è importante.  Ma sappia che nessuno al suo posto starebbe bene.Il suo obiettivo deve essere quindi quello di liberarsi. So che le sembra impossibile, ma se seguirà alcune semplici regole, ce la farà.

1 Non cerchi di staccarsi  di colpo. Soffrirebbe molto e finirebbe per edere l'uomo che ama ancora più attraente, più desiderabile e con poco sforzo lui la farebbe tornare sui suoi passi più debole di prima.  Potrà allontanarsi quando non lo amerà più. 

2 Segua piuttosto questo piano: si comporti sempre come fa lui, come in un gioco (infatti lui sta giocando). Si comporti esattamente come lui. Se le annulla un appuntamento, lei si dia impegnata per quello successivo. Se lui parte per un viaggio  per tre giorni, lo faccia anche lei. Non deve necessariamente andare via, ma si dica impegnata. Per lo stesso numero di giorni. Non si preoccupi ce la farà, perché è un tempo contato. 

3 Faccia a quest'uomo richieste  tangibili e concrete. Se desidera andare la ristorante, glielo chieda. Se desidera un profumo, fare un viaggio. Lui dirà di no, pazienza. Ma lei continui a domandare di fare delle cose e che le dia il suo tempo.

4 Se è un uomo avaro gli chieda dei regali. Se non la porta mai fuori, si faccia trovare pronta e gli dica di aver prenotato un ristorante,  se non la presenta mai a nessuno,   lo porti in posti pubblici e lo presenti lei e se si rifiuta di uscire con lei,  disdica l’appuntamento successivo con una scusa,  un impegno improvviso: ma non dia mai spiegazioni e soprattutto faccia in modo che a lui non appaia come una ripicca. Non rinfacci nulla, non si lamenti di nulla, sia anzi molto gentile. In sostanza smetta di fare quello che fanno tutti coloro che amano senza essere amati: lamentarsi. E non dica più la verità . La verità è indispensabile in un amore reciproco, dove entrambi sono sinceri. 

So che sarà difficile ma quando abbiamo perso il nostro potere, non c'è altra strada che cercare di riprenderlo. 

lei soffre infatti perché  ha un uomo che decide i tempi i modi e non chiede mai cosa vuole lei e cosa ne pensa lei. Lui sta al piano superiore. Non lo accetti più.

Pian piano si accorgerà che la relazione inizierà a cambiare. se lui le vuol bene,  sarà lui a iniziare a temere la perdita. Ma si ricordi,  non spieghi mai nulla. Deve diventare la donna del mistero. 

4 Nel frattempo cerchi, anche se non ne ha voglia, un ambiente  nuovo da frequentare, ma subito mentre c'è ancora lui. Non deve essere la sua unica possibilità. Un ambiente dove le cose che lei ama e coltiva e i suoi valori siano apprezzati.

E  faccia in modo di conoscere persone più importanti di lui, più in vista, nel suo stesso campo di lavoro e gli parli di loro. Gli racconti delle cose che fa e di quello che  altri uomini più importanti di lui,  o più belli di lui, o più sportivi di lui le raccontano, come fossero normali.  E fino a quando sentirà il bisogno di farlo, lo  frequenti pure, ma non lo elogi, non continui a dirgli che lo ama e non gli chieda più di restare.

Gli parli sempre più di se tessa, dei suoi successi dei suoi nuovi interessi e nuovi amici della gente con cui ha iniziato a uscire. Nel frattempo si guardi allo specchio con occhio critico, vada da un nuovo parrucchiere, consulti un bravo stilista che le dica come migliorare il suo aspetto. Inventi un nuovo personaggio, pensi a cosa vuole diventare e ci si butti. Le donne possono trasformarsi quasi completamente.

L’ho abbastanza coinvolta in questo nuovo gioco? Si è un po’ dimenticata del suo sultano? Sono sicura di sì.

Tenga a mente poi la  regola di non voltarsi indietro, quando conoscerà qualcuno migliore, perché lui quando non la vedrà più piegata, ma  la vedrà sorridente e sicura, cercherà di riprenderla, di sedurla. Non gli creda più. Non si faccia tentare da un passato che conosce.

Cristina Cattaneo Beretta

 

Per mandare lettere e porre domande scrivete a  Cristina Cattaneo Beretta  

 

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