Il Magazine

Amore e società

  • Home
  • Informazioni
    • Francesco Alberoni
    • Archivio edizioni precedenti
    • Progetto e redazione
    • Contatti
  • Categorie
    • Amante
    • Amicizia
    • Amore
      • dipendenza affettiva
    • Coppia
    • Corpo
    • Cultura & Società
      • Crisi
      • Festa
    • Donna
      • Ritratti
    • Famiglia
    • Gelosia
    • Innamoramento
    • Poesia
    • Politica
    • Seduzione
    • Sessualità
    • Tradimento
    • Violenza
      • femminicidio
  • Contatti
Menu
  • Home
  • Informazioni
    • Francesco Alberoni
    • Archivio edizioni precedenti
    • Progetto e redazione
    • Contatti
  • Categorie
    • Amante
    • Amicizia
    • Amore
      • dipendenza affettiva
    • Coppia
    • Corpo
    • Cultura & Società
      • Crisi
      • Festa
    • Donna
      • Ritratti
    • Famiglia
    • Gelosia
    • Innamoramento
    • Poesia
    • Politica
    • Seduzione
    • Sessualità
    • Tradimento
    • Violenza
      • femminicidio
  • Contatti
Cerca

Alberoni Magazine

  • Home
  • Informazioni
    • Francesco Alberoni
    • Archivio edizioni precedenti
    • Progetto e redazione
    • Contatti
  • Categorie
    • Amante
    • Amicizia
    • Amore
      • dipendenza affettiva
    • Coppia
    • Corpo
    • Cultura & Società
      • Crisi
      • Festa
    • Donna
      • Ritratti
    • Famiglia
    • Gelosia
    • Innamoramento
    • Poesia
    • Politica
    • Seduzione
    • Sessualità
    • Tradimento
    • Violenza
      • femminicidio
  • Contatti
Menu
  • Home
  • Informazioni
    • Francesco Alberoni
    • Archivio edizioni precedenti
    • Progetto e redazione
    • Contatti
  • Categorie
    • Amante
    • Amicizia
    • Amore
      • dipendenza affettiva
    • Coppia
    • Corpo
    • Cultura & Società
      • Crisi
      • Festa
    • Donna
      • Ritratti
    • Famiglia
    • Gelosia
    • Innamoramento
    • Poesia
    • Politica
    • Seduzione
    • Sessualità
    • Tradimento
    • Violenza
      • femminicidio
  • Contatti

Il delitto d’onore

  • Giusy Cafari Panico
  • Categorie: femminicidio
Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su email
Condividi su print
Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su email
Condividi su print

Ci sono tanti testi letterari e diversi film che ci raccontano una realtà italiana, socialmente giustificata per tantissimo tempo, che negli anni duemila ci sembra anacronistica e immorale: il delitto d’onore.

Il celebre Divorzio all’Italiana, con uno strepitoso Marcello Mastroianni e il libro Un delitto d’onore, a cui è ispirato, di Giovanni Arpino descrivono una situazione in cui uccidere la propria moglie con il movente della gelosia e del tradimento era considerato un modo quasi legittimo per difendere il proprio onore. Alla pena di omicidio, che altrimenti avrebbe comportato l’ergastolo o comunque decenni di prigione, si applicava un’attenuante così forte da ridurre enormemente il periodo detentivo.

Questa norma giuridica è stata introdotta nell’Italia Unita dal Codice Zanardelli nel 1889 e preservata curiosamente da tutti i governi successivi, da quello fascista, a quello postbellico successivo alla Liberazione, fino al 1981, data della sua abrogazione, relativamente recente.

È interessante notare che si sono dovuti aspettare degli anni dall’approvazione della legge sul divorzio per arrivare alla cancellazione di una legge che ha radici profonde in una certa cultura patriarcale, non solo italiana.

Il celebre articolo del Codice Penale Italiano, prima Zanardelli, poi Rocco, articolo 587, recitava così:

[Chiunque cagiona la morte del coniuge, della figlia o della sorella, nell’atto in cui ne scopre la illegittima relazione carnale e nello stato d’ira determinato dall’offesa recata all’onor suo o della famiglia, è punito con la reclusione da tre a sette anni. Alla stessa pena soggiace chi, nelle dette circostanze, cagiona la morte della persona, che sia in illegittima relazione carnale col coniuge, con la figlia o con la sorella. Se il colpevole cagiona, nelle stesse circostanze, alle dette persone, una lesione personale, le pene stabilite negli articoli 582 e 583 sono ridotte a un terzo; se dalla lesione personale deriva la morte, la pena è della reclusione da due a cinque anni. Non è punibile chi, nelle stesse circostanze, commette contro le dette persone il fatto preveduto dall’articolo.]

Il concetto di “onore leso” si estendeva quindi non solo al coniuge, ma anche alla famiglia. Nella maggior parte dei casi l’omicida era il pater familia e le vittime le donne, ma qualche volta, avveniva anche il contrario.

Quando in un piccolo centro si spargeva la notizia delle famose “corna”, anche presunte, c’era una forte spinta sociale perché il “cornuto” si riabilitasse dal dileggio generale in cui incorreva, punendo la moglie e l’amante. Dopo l’omicidio rituale, la comunità si ricompattava e superava lo squilibrio causato dall’evento.

Nelle società patriarcali, infatti, era pericoloso che si mettesse in dubbio la certezza della prole e il concetto moderno di famiglia allargata era assolutamente assurdo da ipotizzare in un mondo in cui la donna aveva il dovere di stare a casa a provvedere alla famiglia e ad allevare i figli, ovviamente generati con lo stesso uomo che le dava sostentamento.

Ma c’è qualcosa di più in questi omicidi, qualcosa che va oltre la mera convenienza sociale, soprattutto per quanto riguarda l’omicidio tra coniugi, in particolar modo l’uxoricidio.  Infatti, nel perdurare di una relazione d’amore, il tradimento è avvertito dal partner come un furto, un gravissimo furto che ha la stranezza di avere nell’oggetto rubato una connivenza con il ladro. La reazione istintiva è quindi spesso identica a quella di chi uccide nel momento in cui viene derubato.

La trasformazione della società e l’emancipazione della donna hanno accresciuto la riprovazione sociale e quindi giuridica dell’atto omicida. L’amore è libertà, non c’è costrizione. Il vincolo della fedeltà è un patto stringente ma libero, che si rinnova ogni giorno, quanto l’amore. Lo stesso tradimento oggi non è più una causa di addebito per il divorzio.

Tuttavia in diverse culture, da dove arrivano molti stranieri in Italia, questo codice d’onore è ancora presente, sia a livello socialmente accettato e anzi auspicabile, e in taluni casi anche a livello legislativo, e quindi non c’è da stupirsi se talvolta i condannati in Italia invocano pene miti per il loro reato, che d’altronde fino al 1981 era “giustificato” anche qui.

 

 

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su email
Condividi su print
Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su email
Condividi su print
Giusy Cafari Panico

Giusy Cafari Panico

Giusy Cafari Panico (email) si è laureata in Scienze Politiche con indirizzo politico internazionale a Pavia. Scrittrice e poetessa, è direttrice artistica del Piccolo Museo della Poesia di Piacenza e di una collana editoriale. Giurata di premi letterari internazionali, è tra i poeti della corrente culturale del Realismo Terminale fondata da Guido Oldani (Luci di Posizione, Ed. Mursia). Collabora come sceneggiatrice con una casa cinematografica di Roma e scrive testi per il teatro.
Articoli dello stesso autore

Iscriviti alla newsletter

Ultimi articoli

Amore adorante

Francesco Alberoni 14 Aprile 2021

Il lavoro: gratificazione o punizione?

Rosantonietta Scramaglia 11 Aprile 2021

Perdere il lavoro e ritrovarlo nell’anno del Covid

Cristina Cattaneo Beretta 10 Aprile 2021

Amore coniugale

Francesco Alberoni 9 Aprile 2021

Gli scimpanzé ne sanno più di noi?

Giusy Cafari Panico 6 Aprile 2021

Dicotomie in amore

Francesco Alberoni 4 Aprile 2021

Un’amante particolare

Cristina Cattaneo Beretta 3 Aprile 2021

Il simbolismo dell’uovo e la fortuna del caviale

Giulio Alberoni 2 Aprile 2021

Ci identifichiamo ancora con il nostro lavoro?

Rosantonietta Scramaglia 31 Marzo 2021

L’ospite come un nemico

Matteo Ponti 30 Marzo 2021

La libertà e il rischio della separazione

Claretta Ajmone 28 Marzo 2021

Crisi e cambiamento: il terremoto di Lisbona un esempio per oggi

Cristina Cattaneo Beretta 26 Marzo 2021

Altri articoli suggeriti

L’uccisione di una donna
Ghezzani 2 Dicembre 2017
L’appuntamento, l’ultimo, quello fatale
Luisella Pescatori 26 Settembre 2019
La prima volta davanti al volto della violenza
Francesca Caruso 11 Giugno 2019
Dalla violenza al femminicidio
Francesco Alberoni 1 Dicembre 2017
Ma ci sono davvero attenuanti al femminicidio?
Giusy Cafari Panico 1 Aprile 2019
E se avessimo sbagliato sul femminicidio?
Cristina Cattaneo Beretta 20 Maggio 2019

Il Magazine Amore e società

  • Home
  • Informazioni
    • Edizioni precedenti
    • Redazione
    • Contatti
  • Categorie
    • Amore
    • Amicizia
    • Amore
      • dipendenza affettiva
    • Coppia
    • Corpo
    • Comunità
    • Cultura & Società
      • Crisi
      • Festa
      • internet-tecnologia
    • Donna
      • Ritratti
    • Famiglia
    • Gelosia
    • Innamoramento
    • Poesia
    • Seduzione
    • Sessualità
    • Violenza
  • Francesco Alberoni
Menu
  • Home
  • Informazioni
    • Edizioni precedenti
    • Redazione
    • Contatti
  • Categorie
    • Amore
    • Amicizia
    • Amore
      • dipendenza affettiva
    • Coppia
    • Corpo
    • Comunità
    • Cultura & Società
      • Crisi
      • Festa
      • internet-tecnologia
    • Donna
      • Ritratti
    • Famiglia
    • Gelosia
    • Innamoramento
    • Poesia
    • Seduzione
    • Sessualità
    • Violenza
  • Francesco Alberoni
  • Home
  • Informazioni
    • Edizioni precedenti
    • Redazione
    • Contatti
  • Categorie
    • Amore
    • Amicizia
    • Amore
      • dipendenza affettiva
    • Coppia
    • Corpo
    • Comunità
    • Cultura & Società
      • Crisi
      • Festa
      • internet-tecnologia
    • Donna
      • Ritratti
    • Famiglia
    • Gelosia
    • Innamoramento
    • Poesia
    • Seduzione
    • Sessualità
    • Violenza
  • Francesco Alberoni
Menu
  • Home
  • Informazioni
    • Edizioni precedenti
    • Redazione
    • Contatti
  • Categorie
    • Amore
    • Amicizia
    • Amore
      • dipendenza affettiva
    • Coppia
    • Corpo
    • Comunità
    • Cultura & Società
      • Crisi
      • Festa
      • internet-tecnologia
    • Donna
      • Ritratti
    • Famiglia
    • Gelosia
    • Innamoramento
    • Poesia
    • Seduzione
    • Sessualità
    • Violenza
  • Francesco Alberoni

Seguici su Facebook

2020 @ Far Immagine e comunicazione Srl – Tutti i diritti riservati – Registrazione al Tribunale di Milano n. 272 del 29-9-2017

Questo sito utilizza dei cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione. Indicate di comprendere e accettare il nostro accordo sulla privacy cliccando su accetto, o abbandonate cortesemente questo sito.


Accetto Maggori informazioni
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato

Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.

Non-necessary

Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.

ACCETTA E SALVA