Cos'è lo stato nascente?
Nei miei libri e negli articoli ho sempre usato l’espressione stato nascente. In particolare parlando dell’innamoramento, ma anche di movimenti collettivi, cioè di quelle formazioni che sorgono rapidamente, crescono e rivoluzionano la vita dei loro aderenti e incidono sulla vita sociale. Secondo la mia teoria l’innamoramento appartiene a questa classe di fenomeni, tanto che nel mio libro Innamoramento e amore lo definisco: “Lo stato nascente di un movimento collettivo formato da due sole persone".
Allora cos’è lo stato nascente? Esso è uno speciale stato della mente, che si dilata, respinge o riformula il passato e si slancia con uno straordinario impeto vitale verso il nuovo, in cui intravvede un nuovo mondo, una nuova vita. Lo stato nascente è aprire gli occhi e il cuore al futuro, al meraviglioso, è risveglio dei sentimenti, del desiderio, della volontà, è apparizione luminosa, esplosione della speranza.
Lo stato nascente è una struttura preideologica, che poi si riempie sempre di un contenuto ideologico. È cioè costituita da un insieme di operazioni mentali (o categorie) che sono sempre le stesse, anche se si riempiono di contenuti storici diversi. Dobbiamo immaginare dei circuiti cerebrali che si attivano e al loro interno elaborano il pensiero storico. Quando tanti soggetti la provano insieme si riconoscono, formano un gruppo coeso e solidale, il movimento, e questo diventa una setta, un partito, una nazione, una chiesa.
Prendiamo tre grandiosi movimenti diversissimi fra di loro: il cristianesimo, l’islam e il marxismo. Tutti e tre dicono che nel lontano passato l’uomo era in armonia, poi è successo qualcosa e si è perduto. Dopo l’annuncio del profeta conosce la verità e opera per l’avvento di un mondo migliore, più giusto. Ebbene, nell’innamoramento noi ricordiamo un'epoca serena, poi gli amori sbagliati, un periodo in cui ci siamo sentiti imprigionati, finché non incontriamo il nuovo amore e costruiamo con lui una vita nuova e felice.
L’engramma, la struttura categoriale dello stato nascente, non può essere descritta. Ma studiando molti movimenti si possono trovare delle categorie che indicano la direzione della sua azione plasmatrice: la rivolta il rovesciamento dell’ordine esistente; la liberazione, l’individuo ha l’impressione di potersi finalmente liberare da tutti i vincoli, le coercizioni, i divieti, le regole, le repressioni. La rinascita: l’individuo ha l'esperienza esaltante di una vita nuova e felice, “Incipit vita nova!”; la storicizzazione, ogni movimento scopre che il male e la sofferenza presenti hanno avuto inizio da un errori del passato. L'esperienza metafisica: la vera realtà non è l’esistente, ma l’ideale. Libertà e destino: ora, il soggetto si sente fino in fondo libero, eppure con un destino che lo guida. Unanimità. Nel gruppo tutti pensano e sentono nello stesso modo. La fratellanza, il comunismo, il progetto. Bisogna costruire il futuro.
Tutte queste cose ci sono anche nell’innamoramento, con l’aggiunta travolgente del desiderio e del piacere sessuale, un altro circuito che si salda al primo. Con la saldatura del circuito dello stato nascente e di quello del bello e dell’erotico, si ha l’amore appassionato, l’ingresso nell’universo amoroso. Nella pura sessualità l’amore è discontinuo, inizia e finisce subito. Nello stato nascente il tempo si dilata, cavalchiamo la freccia della velocità della luce e viviamo l’esperienza del presente che diventa eterno. Quando siamo innamorati il nostro amore è per sempre. Si crea così l’amore che dura, la coppia amorosa.