Vi sono moltissime donne, alcune anche organizzate in gruppi, che raccontano le loro esperienze negative con un uomo che chiamano narcisista patologico perverso. Sono storie estremamente diverse ma con un elemento in comune. Hanno amato quest’uomo ne sono state deluse ed ora spiegano la loro delusione scoprendo che aveva un carattere patologico. Spesso la loro storia è iniziata quando quest’uomo ha fatto loro la corte adorandole, valorizzandole, riempiendole di attenzione in modo da farsi amare, desiderare. Nel passato avremmo detto che era un incallito seduttore (e magari un uomo di mondo) e che le aveva sedotte. Come tutti i seduttori il loro scopo è la conquista, legare l'altra a sè, farla innamorare, averla al proprio comando quando vuole ma, ottenuto questo risultato il loro interesse amoroso ed erotico diminuisce, perchè non è mai stato un vero innamoramento ma una conquista. A questo punto, ottenuto il loro scopo passano ad un'altra conquista, ad un'altra seduzione e perciò diradano le visite con la prima che, invece, continua a desiderare l'amore. La donna tende a legarsi sessualmente più di un uomo, a confondere sesso e amore. Quando lui si allontana per un certo periodo di tempo la donna sedotta aspetta che il seduttore ritorni. Lui lo fa ogni tanto. Fanno all’amore, lui le dice che l’ama e lei nell’estasi sessuale gli crede o comunque cerca di credergli. In seguito lui torna sempre più saltuariamente e scatta il “meccanismo della perdita” in base al quale il suo desiderio, la sua attesa diventa spasmodica e aumenta il suo desiderio e il suo amore. Anche se non era innamorata prima ora lo diventa attraverso lo spasimo dell’attesa e la felicità dell’incontro erotico. L’uomo invece torna quando ha ancora voglia di fare all’amore sicuro che troverà una donna eccitata e desiderosa. Ora cerchiamo di essere chiari. Questo non è un comportamento psicopatologico, ma il comportamento normale dell’uomo quando gli piace molto una donna di cui però non è innamorato. La vuole, vuol fare all’amore con lei ma non vuol legarsi. Di solito un comportamento più accentuato negli uomini allegri, sicuri di sé, brillanti, che piacciono alle donne. Non siamo però di fronte ad un tipo umano particolare, ma ad un modo di comportarsi. Sono stati gli psicologi a farne un tipo umano: il “Narcisista Patologico Perverso”. In realtà questa stessa persona anni dopo potrebbe innamorarsi e fare pazzie per la sua donna, essere geloso, fedele e diventare anche un bravo marito. La parola "Narcisista Patologico Perverso" è però una etichetta che piace a molti e viene ormai applicata a chi si comporta da seduttore impenitente. Essa viene applicata anche dalle donne sedotte e poi deluse dall'uomo che le ha imprigionate con le sue frasi amorose e con la sua sessualità. Costoro vanno dallo psicologo e questo le prende in terapia per liberarle dalla schiavitù del pericoloso Narcisista.
su questo argomento vedi anche:
http://alberonimagazine.it/infatuazione/linsidioso-narcisismo-e-le-infatuazioni/
http://alberonimagazine.it/amore/lamore-non-puo-essere-imposto/