Articoli di Michel Besson Bernasconi

Manifesto dell’amore

L’AMORE È CULTURA
Solo l’occidente ha concepito l’amore a fondamento delle relazioni umane

Neonato addormentato su braccio adulto, sfondo nero

Pelle e sensazioni

La pelle, la cute, il derma, quel tessuto organico che con le sue vibrazioni si esprime meglio di qualsiasi parola, calda, dolce, fremente, abbandonata o appena tiepida, poco ricettiva, indifferente o costretta, abbandonata ancora ma in tutt’altro senso, è vero, risveglia tutte le storture dell’anima: scorticare, lacerare, lapidare.L’opposizione tra gli artigli del male e le dita dell’amore.

Statua di angelo alato con arco

Mistero e ragione

L’odierna ragione ci porta al caos esistenziale, incapace di trovare risposte al mistero della vita.

Pricò (Luciano De Ambrosis) in una scena. Dal film I bambini ci guardano del 1943 diretto da Vittorio De Sica, tratto dal romanzo Pricò di Cesare Giulio Viola.

Lo sguardo triste dei bambini perduti

In un mondo insanguinato, tra guerre e dibattiti televisivi, nello sguardo triste e spaventato dei bambini di oggi ci sono i germi dell’odio di domani.

Persone sedute vicino a fontana urbana

Il dialogo perduto

Da Levy Strauss e dall’antropologa Ida Magli alla rivoluzione sessuale, questo testo pone la questione del dialogo tra uomini e donne, la costruzione sociale della famiglia. Tra influenze religiose, dinamiche sociali e narrazioni mediatiche, si dipana un percorso che mette in discussione la verità nell’amore e nella società.

Due donne davanti a una Fiat d'epoca

LA RIVOLUZIONE DEL COSTUME, UNA RIVOLUZIONE FEMMINILE

Non tutte le rivoluzioni nascono dal conflitto. Negli anni ’60, la rivoluzione del costume ha ridefinito ruoli e mentalità, dando alle donne nuovi spazi e influenzando cultura, economia e società. Dall’emancipazione alla moda, dall’amore alla sessualità, il cambiamento è stato profondo.

La freccia di Cupido

esplora l’evoluzione dell’erotismo e della sessualità, condizionati da cultura, tempo, norme sociali e tabù.

Re domina città futuristica con folla immensa

Transumania

In “Transumania,” ambientato nel 2121, Eemme VII, un clone di un miliardario del passato, governa la Terra e lo spazio dopo guerre nucleari e biologiche. La società impone leggi rigide su emozioni e sessualità, provocando disordini. Emerge una ribellione che sfida il regime oppressivo e difende le emozioni umane e la mortalità.

Jack Nicholson in una scena del film professione reporte

Professione: Reporter

Una riflessione sul capolavoro di Antonioni a cinquant’anni dalla sua uscita

Donna sorridente e uomo pensieroso in interni

Coppie effimere. La crisi dei sentimenti.

Gigante del cinema internazionale, Antonioni mostrò sempre, sin dai primi passi nel cinema, un interesse spiccato per la coppia e il costume, con un’osservazione acuta

×