Il percorso dell'esistenza racchiude molte vite unite da passioni, memorie, destini che si intrecciano, alcune legate alla pesante materia terrestre, altre virtuali, altre come ascensori continuamente in movimento su piani differenti.
Un buffo regalo natalizio proveniente dalla mia preziosa governante Catalina, peruviana da Cusco, ha acceso un antico labirinto dove esistono stanze segrete cancellate dal tempo. Due lama in metallo luccicante carichi di doni osservano pazientemente una coppia di sposi, tutto incorniciato sotto vetro. Tipico oggetto senza un luogo possibile ove appenderlo. Perché qui ed ora arriva un souvenir così inatteso?
L'affetto che mi lega a Catalina da lungo tempo ha impedito un veloce riciclo. I lama riposano tra i libri dietro al mio letto. Quando scende l'oscurità e il corpo dorme tutte le stanze della mente si accendono, anche quelle nelle fondamenta: le stanze dei segreti. Il popolo dei sogni vive vite parallele lavorando, studiando, amando ed in incredibili vacanze. Nell'illusione del corpo dormiente si generano spettacoli secondo passioni e culture dei vari registi. Un web da millenni attivo in ogni piccolo cervello.
Ogni vita è accompagnata da segreti gelosamente custoditi sin dall'infanzia, alcuni di famiglia, altri frutto di vite parallele improvvisamente sbucate in un quotidiano osservante regole sociali e tradizioni. Essere ok a volte copre il vero sapore che vela l'intimità dei sentimenti.
Nel tempo siderale quando l'autobiografia diventa un compito, la raccolta degli eventi trascorsi richiede un giro anche nelle stanze segrete che sembravano dimenticate.
Le azioni coprono significati a volte incomprensibili o inenarrabili. Raccontare tempi, paesaggi, emozioni è come preparare cibo, dove salato, amaro e dolce hanno il medesimo peso, a volte anche il piccante o il tossico. I grandi filosofi, i poeti e i musicisti hanno saputo costruire biografie comprensibili e utili agli altri: sentieri che hanno resa percorribile la Selva Oscura, rendendola affascinante e indicandone le vie d'uscita.
Il coraggio di svelare i propri segreti raccontandoli senza giudizio con la leggerezza di chi ha saputo uscire dal bosco attiva la coscienza di salvare un patrimonio collettivo della nostra specie.
In tutte le culture esiste la confessione, il sentire l'energia di un collettivo che accoglie tutti gli ingredienti dissonanti trasformandoli in una buona zuppa calda e nutriente.
Il re e la regina di Cusco riproducono l'eterno legame tra il maschile e il femminile dove le nozze alchemiche trascendono nella nascita della Pietra, il bene e il male.