Perché Medea, la figlia del re della Colchide, Medea la principessa, Medea la maga si innamora del capo degli avventurieri, il capo dei pirati che sono venuti per mare a rubare il vello d’oro, il bene più prezioso del regno, ciò che lo rende celebre in tutta la terra, il patrimonio di suo padre e della sua famiglia? Affascinata da questo avventuriero, si mette dalla sua parte contro la propria gente, lo aiuta a rubare l’oggetto sacro, fugge con lui e non esita ad uccidere suo fratello, a farlo a brandelli, che getta nel mare per evitare che i suoi la raggiungano.
Perchè Arianna figlia del più potente re dell’intero arcipelago greco si innamora di Teseo e tradisce suo padre e la sua gente? Teseo non viene da un mondo superiore, ma da un mondo vassallo. Non è il portatore di un sapere più alto, di una tecnologia superiore, non è nemmeno il più forte, senza l’aiuto della donna sarebbe morto. Perché Arianna se ne innamora e lo aiuta a uccidere il minotauro, e porta rovina nel regno di suo padre, dei suoi?
Che cosa l’attrae?
È affascinata da un uomo nuovo che non esita a sfidare suo padre a svelare i misteri del labirinto, a rovesciare la tradizione ed il potere tradizionali.
E quando Teseo la abbandona a Nasso, Arianna, la ribelle, non si smentisce. Quando arriva, col suo corteo di menadi e di satiri, il dio beffardo, il dio rivoluzionario, Dioniso, figlio di Zeus, non esita ad unirsi a lui, e lo sposa.
In molti suoi libri Agatha Christie insiste sul fatto che le giovani donne hanno la tendenza ad innamorarsi di uomini spregiudicati, disonesti ma brillanti, che sanno imporsi sui compagni, che sanno mentire con sicurezza. Le donne si innamorano non solo dei divi, ma anche dei banditi, dei criminali famosi come Fra diavolo, Salvatore Giuliano, Vallanzasca La fama torbida di Alain Delon ha aumentato, non diminuito il suo fascino.
È la trasgressione in sé che attrae, la devianza. Il fascino irresistibile esercitato dal dongiovanni, dall’uomo a cui cedono tutte le donne, non deriva solo dall’identificazione con loro che te lo indicano come desiderabile. Ma anche dal fatto che sai che lui ti tradirà. La donna che va con dongiovanni non si illude di trattenerlo, di renderlo monogamo. Chi va col grande seduttore si accontenta di una notte con lui, sa che al mattino la manderà via. Va sapendo che la lascerà per le altre, va sapendo che se lui le dice che l’ama, non è vero. Dal marito, dal fidanzato, dall’innamorato pretenderebbe la fedeltà, dal dongiovanni no, lo vuole deviante, infedele. Lo prende nello stesso modo con cui lui prende lei, come un furto.
Che cos’ha di particolare questo tipo di personaggio? una qualità straordinaria, qualcosa che lo pone al di fuori e sopra la legge, qualcosa che ha a che fare con il sacro e il demoniaco: il carisma, una straordinarietà che trovi nella sacralità del re, nel capo divinizzato, nel guru, nello stregone, nello sciamano, nel mago, nel dio e nel demone.