Per amore non corrisposto la psicologa Elena Guerrini intende “vivere di una storia dove dall'altra parte la persona non ricambia gli stessi sentimenti”. Vi sono tuttavia delle questioni da tenere in considerazione, riguardanti la persona innamorata e per così dire non ricambiata. Il motivo che la spinge a persistere, è la motivazione profonda che la sua capacità di attendere possa portare allo sviluppo della relazione, cioè che il sentimento diventi corrisposto. Sappiamo infatti che spesso non ci si innamora nello stesso momento.
In altri casi il persistere è legato al fatto che il sentimento che prova non è legato a una persona reale, quanto all'idea che la persona non corrisposta ha dell'altra parte.
Ma il motivo più vero che potrebbe spingere la persona non corrisposta a persistere, potrebbe risiedere nel conturbante piacere provato nel vivere gioiosamente lo stato di innamoramento, che si configura come “un piacere solitario, del quale evidentemente non può fare a meno”, come scrive Cristina Cattaneo. Cattaneo non parla dell'innamoramento, ma a me è sembrata la sua un’espressione felice per descrivere l’innamoramento unilaterale. (Link Cattaneo 2024).
Verrebbe naturale chiedersi perché la persona si ostini a persistere in un amore che non è corrisposto, un amore che ci appare simile a una lotta contro i mulini a vento. Questo può parzialmente essere spiegato da un bisogno evolutivo della persona stessa, in quanto affrontando questa situazione può apprendere una metodologia che, in accordo con la terminologia darwiniana, porta l'individuo a sopravvivere.
Un ulteriore motivo che può spingere l'individuo non corrisposto a persistere è il desiderio stesso, come riportato anche da Alberoni nell'articolo Sesso e cuore in riferimento al film Nove settimane e mezzo. Nel film citato infatti, in mancanza di una base sentimentale profonda condivisa da entrambe le parti, vi è il semplice proseguo di un'infatuazione erotica, tanto forte nel bruciare quanto rapida nell'esaurirsi. Oppure uno sviluppo alla Host Autumn Fall, in cui il protagonista, seppur inizialmente rifiutato dalla controparte, riesce comunque a conquistare la fiducia di quest'ultima attraverso piccoli gesti che poi evolvono in sentimenti delicati, profondi, costituenti la base di una relazione solida e autentica (Alberoni 2022).
Ma vi sono ancora altre motivazioni, per esempio il fatto di vivere un amore legato all'idea che ci si è costruiti della persona in questione. Come in parte spiegato da Giusy Cafari Panico (Amori di carta, 2023) ci si può ritrovare a rincorrere un “amore di carta”, si pensi al sentimento sviluppato da tante ragazzine nei confronti di un personaggio maschile facente parte della trasposizione della serie a fumetti giapponese in cartone animato Candy Candy. Giusy Cafari Panico si Chiede:
Le varie vicissitudini dei tre personaggi descritti, ovvero un'orfana, un bello e dannato e un benefattore in incognito portano le lettrici a parteggiare per uno dei due pretendenti; le ragazze sono cadute in una forma d'innamoramento non corrisposto che porta tuttavia alla comprensione del sentimento stesso e, di conseguenza, la ragazza stessa ad evolvere a livello emozionale.
Un'altra spiegazione di questa evoluzione a livello emozionale può ritrovarsi nella citazione cinematografica dei versi degli Amores di Ovidio “Candida me capiet / capiet flava puella” a cui si fa riferimento negli ultimi minuti del film Il cuore altrove di Pupi Avati (2002), nei quali il protagonista ritrova la sua ex-allieva, ormai guarita dalla cecità e in procinto di sposarsi: pur riconoscendo quest'ultima l'interlocutore grazie alla citazione di Ovidio, l'ex-allieva decide di proseguire con la sua nuova vita. E nonostante la delusione, il protagonista capisce di aver compreso l'amore non corrisposto e sceglie di continuare la sua vita senza di lei: un piacere solitario (Cattaneo Del leggere e dello scrivere), in cui vi è un'evoluzione di sentimenti delicati (Alberoni, Sesso e cuore), in cui anche la sola idea che si ha della persona amata può dare sfogo ad un processo evolutivo che porta questa forma d'innamoramento non corrisposto alla comprensione dell'amore in sé Cafari Panico (Amori di carta).
